08/10/2021

Intervista con il Credit Village di Manuel Zanella

Intervista con il Credit Village di Manuel Zanella

Nell’intervista con il Credit Village Manuel Zanella, Direttore Generale di Agecredit, ci racconta la mission del servicing in Italia firmata dal gruppo polacco, ricca di opportunità e traguardi per il futuro.

 

Circa tre anni fa è avvenuta la fusione tra KRUK e Agecredit, ci racconta i motivi che hanno spinto le due società ad unirsi e come è avvenuto il processo di integrazione?


M.Z. A distanza di tre anni possiamo dire con grande orgoglio che l’unione è stata proficua per entrambe le realtà che vantano una grande esperienza nel settore: Agecredit ha più di 27 anni di storia sul mercato italiano (ed è socio fondatore di UNIREC) KRUK ha più di 20 anni di storia in Polonia ed altri mercati Europei.
Puntando al mercato del servicing italiano, il gruppo KRUK ha scelto Agecredit per i valori che ne caratterizzano il DNA in perfetta sintonia con quelli del gruppo, come per esempio: il forte orientamento al cliente, la valorizzazione dei dati e delle tecnologie, ma soprattutto la grande attenzione al personale (100% delle risorse di Agecredit sono assunte a tempo indeterminato e con stipendio fisso).
Con il tempo si è realizzata una completa integrazione con un Gruppo unito, che conserva allo stesso tempo le due diverse specialità (servicing e gestione di portafogli di proprietà). Per Agecredit questo passaggio ha permesso di avviare un percorso di evoluzione e di crescita, puntando a diventare a tutti gli effetti un’azienda multinazionale, incrementando il know how ed adottando un nuovo approccio al business.

 

Come si è sviluppato il Servicing dopo l’acquisizione?

M.Z. Il periodo che abbiamo vissuto e che tutt’ora stiamo vivendo non è stato semplice, ma come sempre, nei momenti di maggior difficoltà risaltano le qualità più forti. Ciò che è emerso naturalmente e fin da subito è stato lo spirito di squadra, che ha permesso una reazione decisa ed immediata. Per questo è doveroso per me ringraziare tutto il team, che con grande resilienza e lucidità è riuscito ad agire prontamente garantendo la continuità di tutti i servizi ed evitando impatti dal punto di vista produttivo.
Per prima cosa è stato implementato un rigido protocollo di sicurezza per garantire a tutti i dipendenti di operare in piena sicurezza. Ovviamente, la tecnologia e gli strumenti a nostra disposizione sono stati fondamentali per poter operare al 100% in smart working.
In questa fase siamo riusciti ad essere un partner affidabile per i nostri clienti permettendogli di esternalizzare anche attività di back office (come per esempio la raccolta della documentazione per le moratorie) e fornendo anche nuovi servizi (quale per esempio il monitoraggio della clientela che ha beneficiato della sospensione dei pagamenti).

 

Quali sono i prossimi obiettivi e traguardi che vi ponete per il futuro?


M.Z. Nonostante le grandi difficoltà dovute al contesto socioeconomico e legate al periodo che stiamo vivendo, la nostra società è riuscita a produrre risultati nettamente migliorativi rispetto agli anni precedenti (in contro tendenza rispetto ai dati di mercato), tanto da permetterci di tornare a crescere come numero risorse impiegate ed anche per numero di clienti contrattualizzati. Per questo siamo estremamente ottimisti e per il nostro futuro puntiamo ad una crescita continua, che confermi il trend positivo degli ultimi 18 mesi. Sarà per noi fondamentale continuare nel percorso di efficientamento e diversificazione, sfruttando tutte le risorse messe a disposizione da parte del nostro gruppo, che continua ad investire mirando ad una posizione di rilievo nel panorama nel nostro mercato.

  

 

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